Parrocchia di Venera

QUAL E' IL COLMO ...  

QUAL E' IL COLMO ...  

QUAL E' IL COLMO ...  

... per un ladro?
Rubare un orologio con
... l'ora legale!

... per Dracula, il vampiro?
Fare un duello
... all'ultimo sangue!

... per un pidocchio?
Arrivare ultimo
pur stando
... sempre in testa!

SVEGLIA, RAGAZZI !!!

IL CRUCIVERBA. Lisetta sta risolvendo le parole crociate. A un tratto il babbo la vede un po' perplessa e allora la bambina spiega: "La domanda dice: Iniziali di Garibaldi. Credi, papà, che vada prima la G di Giuseppe o quella di Garibaldi?"

IL FRATELLINO. Simone incontra per strada un amico di famiglia. "E' vero, Simone, che hai un fratellino?". "Si", risponde il ragazzo. "E come si chiama?". "Ma, non si sa ancora: non parla!".

LA STRANA PIANTA. Durante una passeggiata in campagna, Roberto dice all'amico Francesco: "Tu che sei bravo in scienze, sai dirmi che tipo di pianta è questa qui?". "Segala", gli risponde Francesco. "Come? Per conoscere che pianta è, debbo segarla?".

A SCUOLA. "Tommaso, per quale motivo hai messo i lacci al tuo quaderno di italiano?", gli chiede la mamma. E Tommaso pronto: "La maestra ha detto che vuole i miei temi ... più stringati!".

EDUCAZIONE. "Ma quando imparerai", dice il padre con severità a Paolino, "che quando sei a tavola non devi allungarti per prendere il cibo dal vassoio. Non hai la lingua?". "Si, papà", risponde il bambino, "ma non arriva fin laggiù".

IL PAPPAGALLO. "Pierino, perché stai insegnando le parolacce al pappagallo?". E Pierino: "Non gliele sto insegnando, mamma, gli dico semplicemente quali sono le parole che non deve mai pronunciare!".

IL CORAGGIO DELL'ORTAGGIO...

CUORE DI CARCIOFO:
Di scorza dura e resistente, non arrossiva facilmente.
Per nessuno si inteneriva, piuttosto pesava e poi puniva.
E la sua parola sciocca, lasciava sempre l'amaro in bocca.

AVVOCATO O AVOCADO?
Era un grande avvocato, da molti temuto e da pochi onorato.
Un giorno sentì come un gran peso alla pancia,
era la sua coscienza, pungente come una lancia.

UN TIPO LACRIMOSO...
Era chiamato cipollone, perché sempre piagnucolone.
Nessuno lo sopportava, perché sempre si lagnava.
Mai imparò la lezione, che non serve la disperazione.

CHE CARATTERE ACIDO!
Che lingua tagliente, metteva tutti sotto la lente.
Ogni suo giudizio, era per tutti un vero supplizio.
Poi scoprì che l'acidità, non aiuta mai la verità.

BARZELLETTE PER TUTTI I GUSTI

LETTERATURA ALLA PORTATA DI TUTTI. La maestra a Pierino: "Come si chiamavano i seguaci di Manzoni?" - "Manzoniani, signora maestra." - "Bravo! E quelli di Pellico?" - "Pellicani!"

IL COLORE DELLA SPERANZA. La nonna alla nipotina: "Ecco due cioccolatini, uno rosso e uno verde. Quale vuoi?" - "Quello verde, nonna." - "Buona idea, il verde è speranza. E che cosa speri?" - "Che tu mi dia anche quello rosso!"

A DOMANDA PRECISA, RISPOSTA PRECISA. Un poliziotto ferma un vagabondo: "Dove abiti?" - "Con mio fratello, signore." - "E tuo fratello dove abita?" - Con me, signore." - "Ho capito, ma dove abitate voi due?" - "Insieme, signore!".

L'IMPORTANZA DELLA PUNTUALITA'. Il tacchino al gallo: "Come fai a cantare tutte le mattine alle cinque precise?" - E il gallo: "Be', ci ho provato una volta a ritardare di qualche minuto, e per poco non finivo in pentola!"

IL LAVORO, BASTA GUARDARLO DAL LATO MIGLIORE. Federico si vanta con un amico: "Mio padre, dovunque vada è sempre accolto da una calda e calorosa accoglienza." - "E' forse ministro?", gli chiede l'altro. - "No, vigile del fuoco!"

L'ANGELO ASSENTEISTA. Un bambino alla sua mamma: "Mamma, chi è l'angelo custode?" - "E' colui che protegge i bambini dal male, tesoro." - E il piccolo: "Dov'è allora, quando papà me le suona?"

LA PAROLA GIUSTA AL MOMENTO GIUSTO. Gigetto alla mamma: "Sai cosa ti regalerò per il compleanno, mammina? Una bella teiera!" - "Ma io ce l'ho già una teiera, tesoro." - "No, non ce l'hai più, mammina, l'ho appena rotta io."

COME NASCONDERE I PROPRI ERRORI. La maestra allo scolaro: "Luigino, perché hai scritto il tuo tema con una calligrafia così minuscola?" - "Speravo, signora maestra, che gli errori si vedessero di meno."

E' SEMPRE COLPA DEL MAESTRO. Un ragazzo chiede ad un altro: "Com'è il tuo maestro?" - "Un gran bugiardone!" - "Possibile?" - "Parola mia. Ieri ha detto a mio padre: Suo figlio è una disperazione, mi fa continuamente mettere le mani nei capelli". - "E invece non è vero?" - "Certo che no: è completamente calvo!"

L'OTTIMISTA AD OGNI COSTO. Mentre l'aereo, avvolto dalle fiamme, sta per precipitare nell'oceano, tra le urla ed il terrore dei passeggeri, si ode la voce di uno dei presenti brontolare: "Speriamo che l'acqua non sia tanto fredda, altrimenti passando così repentinamente dal caldo al freddo potrei anche buscarmi un raffreddore."

IL FURBO CONIGLIETTO. Nella foresta un coniglietto sta tutto il giorno sdraiato sotto un albero. Passa uno scoiattolo e gli chiede: "Cosa fai?". E il coniglietto risponde: "Mi riposo, guardo le foglie e aspetto che passi il leone, per dargli un sonoro ceffone". Dopo un po' passa il castoro e gli chiede: "Cosa fai?". E il coniglietto risponde di nuovo: "Mi riposo, guardo le foglie e aspetto che passi il leone, per dargli un sonoro ceffone". Passano anche altri animali e a tutti il coniglietto dà la stessa risposta. Finchè verso sera sera arriva proprio il leone e gli chiede: "Cosa fai?" E il coniglietto: ""Mi riposo, guardo le foglie e  racconto a quelli che passano un sacco di bugie!".

SCIMMIONI. In un negozio di animali entra un tale che rivolto al commesso gli chiede: "Vorrei una scimmia... anzi, uno scimmione molto grosso...".  E il commesso: "Attenda un attimo, signore, le chiamo subito il padrone!".

ALLO ZOO. Una signora, indignata, dice al direttore dello zoo: "Vada a vedere cosa succede nella gabbia delle scimmie! Ci sono quattro scimmioni seduti attorno ad un tavolo che giocano a carte". "E allora?", risponde il direttore, scrollando le spalle, "in fondo puntano solo noccioline!".

SARCASMO. Un dottore incontra un conoscente che torna sconsolato dalla caccia e gli dice: "Non ha ammazzato niente, vero?". E l'altro: "C'è poco da ridere, dottore... le lepri non stanno mica ferme come gli ammalati!".

GIOCHI BESTIALI. Tre cani stanno giocando a carte. Alla fine di una mano uno dichiara: "Tre setter...". E il secondo: "Full d'ossi!". E il terzo: "Cocker! Ho vinto io!".

CHI DORME PIGLIA PESCI? "Sento che sto per addormentarmi...", dice un pescatore. "E come fai a pescare?", chiede l'amico. E l'altro: "Con la sonno-lenza!".

QUAL E' IL COLMO ...  

QUAL E' IL COLMO ...  

QUAL E' IL COLMO ...  

... per un pagliaccio?
Essere licenziato per ...
mancanza di serietà!

... per un poliziotto?
Non riuscire ad arrestare ...
la caduta dei capelli!

.. per un marziano?
Essere un po'... lunatico!

BEATA INNOCENZA ...

INFANZIA RIBELLE. "Questa minestra è cattiva", piagnucola Francesco, "e io non la mangio!". "Guarda che io chiamo l'orco", lo minaccia la mamma. "Chiamalo pure" risponde imperterrito il ragazzino. "Tanto non la mangia neanche lui..."

BENEFICI. Il maestro a scuola: "Riccardo, tu credi che tante medicine facciano veramente bene". "Oh si, mio padre ne ha tratto un grande beneficio". "Davvero? Ma lui cosa aveva?" ... "Una farmacia!, signor maestro".

PRECISAZIONE. Due bambine parlano dei genitori. "Il mio papà", dice la prima, "fischia sempre quando è al lavoro". "Deve essere un uomo molto felice". "Oh no, è un vigile addetto al traffico!"

TRA PICCINI. "Io i miei genitori non riuscirò mai a capirli!" "Perchè?", chiede l'altro. "Per oltre due anni non hanno fatto altro che cercare di insegnarmi a parlare e, ora che ho imparato, non fanno che ripetermi: Taci! Vuoi star zitto?".

VISITE IMPORTANTI. Il babbo al piccolo Luca: "Devi sapere che il Presidente della Repubblica straniera, in visita alla nostra città, sarà accolto da 10 colpi di cannone..." E Luca: "Ma se riescono a prenderlo al primo colpo, tirano anche gli altri nove?"

OBBEDIENZA. "Anche oggi hai vuotato il barattolo della cioccolata", dice la mamma al figlioletto. "Ti avevo detto di non guardarla neppure!" E il bambino: "Difatti mammina non l'ho guardata: l'ho mangiata a occhi chiusi!"

CAVALLI , CAVALLINI, CAVALLETTI ...

PRESUNZIONE. Un tale, passeggiando lungo una strada di campagna, vede un bel cavallo che pascola. Si ferma ad ammirarlo e non può trattenersi dall'esclamare: "Che bella bestia!". "La più bella del paese, signore!", dice il cavallo con una voce baritonale. Il tizio rimane di stucco e si guarda in giro sbalordito. Scorge una casetta e la raggiunge di corsa. "E' suo quel cavallo?" chiede al contadino venuto ad aprirgli. "Si, perchè?" "Poco fa mi ha parlato!" "E che cosa le ha detto?" "Che è la più bella bestia del paese!" "Non gli creda...", esclama il contadino sorridendo, "è un cavallo vanitoso!"

IN MANICOMIO. "Dottore, mio marito crede di essere un cavallo da corsa! Si può guarirlo?". "Si può provare, signora, ma la cura è piuttosto costosa". "Non fa niente, dottore, ha appena vinto due corse!"

PITTORI MATTI. Nel cortile di un manicomio un pittore matto sta dipingendo un cerchio per terra, poi rivolto ad un amico gli chiede: "Vado a fare un salto in centro, ti serve niente?"

LEGIONE STRANIERA. Il capitano allo squadrone di soldati a cavallo: "Alt! Tutti giù da cavallo!". Tutti scendono tranne uno. "Soldato, non hai sentito il mio ordine? Giù da cavallo!", ripete allora più forte. Ma quello rimane ancora fermo. "Per l'ultima volta, soldato, ti ordino di scendere da cavallo!". Ma quello persiste e rimane sull'animale. "Si può sapere come mai sei ancora lì sopra?", urla allora infuriato il capitano. "Perchè questa è ... una cavalla, signor capitano", risponde serafico il soldato.

MA CHE BESTIE, QUESTI UOMINI...

IN CAMPAGNA. Un pittore chiede al contadino: "Posso dipingere le vostre mucche?" "No, no!", risponde quello, "Mi piacciono di più come sono."

RUMINANTI. "Sai come si nota la differenza tra un ruminante e un masticatore di gomma?" "Certo, dallo sguardo intelligente del primo!"

QUANTI PREGIUDIZI! Detto da un animalista convinto: "Che male ha fatto il maiale per essere chiamato da tutti porco?" "Poverino, e pensare che è così ... buono!"

SUPER... CANE. "Il mio cane ha otto zampe!", dice uno all'amico. "Ma va!" risponde quello. "Certo, guarda: due davanti, due dietro, due a destra e due a sinistra...".

LICENZA DI PESCA. Un tale sta pescando in un fiume dove è proibita la pesca. Si avvicina la guardia e gli dice: "Ma lei cosa fa? Non vede che è proibito pescare?" E l'altro: "Ma io non sto pescando, ... sto solo facendo fare il bagno al verme".

TRA PESCATORI. "Ma i pesci sono contenti di essere pescati con l'amo?" chiede un pescatore all'altro. "Ma scherzi?" risponde quello, "certo che no".
E il primo: "Allora perchè, quando vengono su, dimenano la coda?"

PIERINO, ANGIOLETTO TERRIBILE ...

LA BARBA DI DIO.
Il catechista:
- Dio ha la barba o è senza?
E Pierino:
- Veramente Dio è senza barba,
ma spesso quelli che parlano di Lui,
gliela fanno venire!

PECCATI DI OMISSIONE.
Il catechista:
- Cosa sono i peccati di omissione?
E Pierino:
- Sono quelli che ci siamo dimenticati di commettere!

L'UOMO E LA DONNA.
Il catechista:
- Perchè Dio ha fatto prima l'uomo e poi la donna?
E Pierino:
- Perchè prima si fa la brutta copia, poi la bella!

BUGIE DA GRANDI.
La mamma a Pierino:
- Pierino, alla tua età io non dicevo le bugie.
E Pierino:
- A che età hai cominciato, mamma?